BUSTRENGO

BUSTRENGO

 Il Bustrengo in dialetto romagnolo “Bustreng” è una torta casalinga preparata dalle famiglie romagnole. Questa torta casalinga ha origini lontane e povere ed è famosa, tra le altre cose, per la grande quantità di ingredienti in essa contenuti. Non ne esiste una vera e propria ricetta, ma solamente una preparazione base indicativa, da modificare a piacere in base ai gusti, alla propria fantasia e soprattutto agli ingredienti che si hanno in dispensa. Noi vi proproniamo la nostra ricetta, quella che facciamo all’Hotel Concordia di Rimini.

Ingredienti

  • 100 gr. di farina gialla
  • 200 gr. di farina bianca
  • 100 gr. di pangrattato
  • 200 gr. di zucchero oppure miele
  • 3 uova
  • mezzo litro di latte
  • 100 gr. di uva passa
  • 100 gr. di fichi secchi fatti a pezzetti
  • 1 scorza di limone
  • 1 scorza d’arancio
  • 500 gr. di mele sbucciate e fatte a pezzetti
  • mezzo bicchiere di olio extravergine d’oliva
  • 1 cucchiaino di sale

La preparazione del dolce Bustrengo

Iniziate con l’impastare le farine, il pangrattato, le uova intere, l’olio, il sale, amalgamando il tutto con il latte.

Fetta di torta tipica romagnola Bustrengo

Aggiungere poi mele, fichi secchi e uvetta poi grattugiate le scorze degli agrumi. Ungete infine una teglia da forno con olio, versatevi quindi il composto e ponete in forno a 165 gradi per circa 55 minuti. Il vostro dolce è finalmente pronto. Buon Appetito

Se vi è piaciuta la ricetta vi consigliamo di dare un occhiata anche alla ricetta della brazadela, l’autentica ed irresistibile ciambella romagnola.

Abbinamenti

Servitelo a fette con vino dolce o passito, comunque vini dolci della Romagna.

Hotel ConcordiaBUSTRENGO

Pomodori Gratinati alla Romagnola

Pomodori Gratinati alla Romagnola

Oggi vi proponiamo la ricetta tipicamente romagnola dei Pomodori gratinati, un ottimo contorno che puo accompagnare piatti di carne o di pesce. I pomodori gratinati sono molto facili da preparare, saporiti e fanno un’ottima figura in tavola, anche da soli. Noi in romagna li mangiamo molto spesso e vogliamo condividere la nostra ricetta con voi.

Ingredienti:

6 pomodori rotondi maturi e sodi,
150 g di pane grattato,
un bel mazzetto di prezzemolo,
1 spicchio d’aglio,
olio extravergine di oliva,
sale e pepe qb

Preparazione

Per cominciare tagliate i pomodori a metà, svuotateli dei semi, salateli ed infine metteteli a sgocciolare su un colapasta con la parte tagliata rivolta verso il basso.
Nel frattempo, preparate la “panure” aromatica. Mettete nel mixer il prezzemolo insieme e allo spicchio d’aglio, fino a che non saranno finemente tritati. Unite il tutto al pane grattato e mescolate quindi la “panure” ottenuta con qualche cucchiaio d’olio, fino ad ottenere un composto leggermente impastato, a questo punto regolate di sale e pepe. Farcite i pomodori con questa farcia, pressando leggermente e sistemate i pomodori uno accanto all’altro in una teglia unta.
Irrorateli i pomodori con un filo d’olio e passateli in forno già caldo a 170° finchè non saranno cotti e dorati (eventualmente, coprite con un foglio di alluminio e scoprite alla fine per gratinare).

La ricetta dei pomodori gratinati alla romagnola è pronta, Hotel Concordia vi augura buon appetito.

Se vi è piaciuta questa ricetta provate anche i nostri Finocchi gratinati, un contorno che vi stupirà per la sua bontà.

Hotel ConcordiaPomodori Gratinati alla Romagnola

Finocchi Gratinati

Finocchi Gratinati

I finocchi gratinati rappresentano un piatto delizioso e semplice della cucina romagnola da accompagnare ai secondi invernali o da gustare come piatto unico. E’ un prodotto di cui andiamo fieri in romagna proprio perchè nella zona di Savignano sul Rubicone ne abbiamo tanti. Oggi vi spiegheremo come facciamo qui all’Hotel Concordia di Rimini i nostri Finocchi gratinati.

Ingredienti per 4 persone:

1 kg di finocchi
40 g di parmigiano reggiano
40 g di burro

Ingredienti per la besciamella

500 ml di latte
50 g di burro
q.b di sale
q.b di noce moscata

Preparazione

Per la ricetta dei finocchi gratinati come prima cosa prendete i finocchi, eliminate le parti più dure e lavateli sotto acqua fredda corrente. Tagliate quindi i finocchi a fettine sottili, o in spicchi, a seconda di come avete intenzione di servire il piatto. Sbollentate quindi i finocchi in acqua calda per circa 10 minuti.
Scolateli e teneteli momentaneamente da parte mentre preparate la besciamella.

In un tegame fate sciogliere il burro e aggiungete man mano la farina continuando a mescolare così da formare il cosiddetto roux. A questo punto versate il latte poco alla volta e mescolate con una frusta facendo attenzione che non si formino grumi. Insaporite poi con sale e noce moscata e mescolate continuamente con una frusta fino a quando avrete ottenuto la consistenza desiderata.

A questo punto riprendete i finocchi e adagiateli in una pirofila precedentemente unta con del burro. Coprite quindi con la besciamella e terminate con il formaggio grattugiato e i pezzetti di burro. Mettete, quindi, in forno preriscaldato a 180°C per circa 20-25 minuti. In questo modo, infatti, i finocchi termineranno la cottura. Per una superficie più gratinata usate la funzione grill negli ultimi 5 minuti di cottura. In questo modo otterrete una superficie leggermente croccante ancora più buona. La ricetta dei finocchi gratinati è pronta. Buon appetito!

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Hotel ConcordiaFinocchi Gratinati

La Brazadela Ricetta dell’autentica Ciambella Romagnola

La Brazadela                    Ricetta dell’autentica Ciambella Romagnola

La ciambella romagnola è un dolce tanto semplice quanto gustoso, simbolo delle feste e di quei sapori genuini di un tempo. Facile da preparare e ottimo da inzuppare la mattina nel latte o dopo i pasti con un buon bicchiere di vino. La curiosita è che sebbene si chiami ciambella non ha il buco al centro ma si presenta a filoncini ricoperti con la classica granella di zucchero.

Ecco la ricetta per un filoncino

300 gr farina 00

2 uova

135 grammi di zucchero

80 gr burro ammorbidito

la scorza di un limone non trattato

una bustina di vanillina

8 gr lievito per dolci

1 pizzico di sale

1-2 cucchiai di latte tiepido per guarnire

1 cucchiaio di latte

1 cucchiaio di zucchero

1-2 cucchiai di granella di zucchero  

Per prima cosa montare leggermente le uova con lo zucchero e aggiungere la buccia di limone grattugiata. Inserire poi farina e lievito e amalgamare. Fondere burro (una volta si usava lo strutto) e aggiungerlo tiepido al composto. Aggiugere infine del latte tiepido dove avrete messo a sciogliere un pizzico di sale. Il composto dovrà risultare morbido e appiccicoso. Foderare una placca con carta da forno, versare il composto e modellare infine con le mani creando una forma a filoncino alta circa 3 cm.  Spennellare poi la ciambella con il latte e spolverare di abbondante zucchero (o zuccherini) e infornare a 170° per 35-40 minuti. In ogni caso quando sarà leggermente dorata in superficie e inserendo uno stecchino questo ne uscirà asciutto allora la ciambella romagnola è pronta.

Se vuoi altre ricette di dolci dai un occhiata alla nostra crostata https://hotelconcordiarimini.it/crostata-alla-marmellata-ricetta-facile-e-deliziosa/

Hotel ConcordiaLa Brazadela Ricetta dell’autentica Ciambella Romagnola

Maltagliati ai fagioli

Maltagliati ai fagioli

La ricetta dei maltagliati ai fagioli è facilissima e assolutamente da provare!
Si tratta di pasta all’uovo dalla forma irregolare, ottenuta originariamente dai ritagli avanzati da altre preparazioni.
Un piatto rustico ma molto saporito, ideale soprattutto in autunno/inverno.

Qui di seguito vi proponiamo la ricetta che prepariamo in albergo.
Siamo sicuri che una volta assaggiata ve ne innamorerete!

Maltagliati ai fagioli: ingredienti per 4 persone

Per l’ impasto dei maltagliati occorrono:
– 300 g. di farina
– 3 uova

Per il sugo occorrono:
– 1/2 cipolla
– 2 spicchi di aglio
– 1 carota
– 1 costa di sedano
– 300 gr. di fagioli borlotti secchi (messi in ammollo in acqua la sera prima)
– sale q.b
– pepe q.b
– mezzo bicchiere di olio extravergine di oliva

Preparazione dei maltagliati

Versate in una ciotola la farina, fate un buco al centro e aggiungete le uova. Impastate dal centro facendo assorbire tutta la farina.
Una volta ottenuto un panetto, coprite la ciotola con un canovaccio e fate riposare per circa mezz’ora.

Successivamente, stendete la sfoglia sottile e tagliatela in maniera irregolare, in modo da ottenere dei rombetti di pasta di varie misure.
Allargate quindi su un tagliere i maltagliati e lasciate riposare ancora, coprendoli con un canovaccio, mentre preparate il sugo.

Preparate il soffritto con sedano carota e cipolla, tutto ben tritato e fate andare con mezzo bicchiere di olio.
Quando è dorato aggiungete i fagioli e due litri di acqua leggermente salata. Lasciate bollire ed aggiungere altro liquido nel caso in cui la zuppa si asciugasse troppo.
Raggiunta la cottura dei fagioli fate cuocere nella zuppa i maltagliati per pochi minuti, aggiungete pepe macinato fresco, un po’ di sale e se gradite un filo di olio extravergine a crudo.
Servite calda ricordando che la preparazione non deve risultare molto brodosa.

Preparazione: 1 ora
Cottura: 5 minuti
Totale: 1 ora e 5 minuti circa

Prova la nostra ricetta e se ti piace, condividila!

Hotel ConcordiaMaltagliati ai fagioli

Crostata alla marmellata

Crostata alla marmellata

Quando in albergo assaggiate la nostra crostata alla marmellata, ci fate sempre tanti complimenti. Ecco come la prepariamo:

Ingredienti per una crostata alla marmellata di media grandezza

– 1 vasetto di marmellata del gusto che preferite
– 300 g. di farina 00
– 1 uovo
– 1 tuorlo d’uovo
– 150 g. di zucchero
– 100 g. di burro freddo
– 1 cucchiaino di lievito per dolci
– 1 pizzico di sale

Preparazione

Mescolate in una ciotola capiente la farina assieme al lievito, allo zucchero e al sale. Aggiungete il burro morbido a pezzetti piccoli e lavorate il tutto con la punta delle dita, fino ad ottenere un composto sabbioso.

Fate una conca al centro del composto e procedete aggiungendo l’uovo e il tuorlo. Impastate il tutto fino ad ottenere una pasta morbida ma non appiccicosa.

Prendete la pasta frolla, formateci una palla e avvolgetela nella pellicola trasparente alimentare. Fatela riposare in frigorifero per almeno mezz’ora. Passato il tempo, riprendetela e mettetene da parte un terzo.

Stendete i due terzi rimanenti su carta da forno fino ad ottenere un disco non troppo sottile (3/4 mm di spessore) e di circa 30 cm di diametro. Sollevatelo con tutta la carta e deponetelo in una teglia rotonda di 24 cm di diametro e 3 cm di bordo. Rivestite bene i bordi facendo sbordare eventualmente la pasta fuori dalla teglia.

Tagliate la pasta eccedente il bordo della teglia e aggiungetela a quella messa da parte in precedenza. Bucherellate la base della crostata con una forchetta e spalmate la marmellata sul disco di pasta in maniera omogenea.

Stendete la pasta frolla rimasta e ricavatene, con il taglia pasta liscio o dentellato, delle strisce di circa 2 cm di larghezza. Utilizzate queste strisce di pasta frolla per rifinire il bordo esterno della crostata e per formare la classica gratella centrale.

Cuocete la crostata alla marmellata in forno ventilato per 30 minuti a 180 °C. Una volta che si sarà ben dorata in superficie, sfornatela e fatela intiepidire prima di toglierla dalla teglia.

Hotel ConcordiaCrostata alla marmellata

Gramigna con salsiccia

Gramigna con salsiccia

La gramigna è un formato di pasta tipico dell’ Emilia Romagna, spesso chiamata anche “paglia e fieno” per il fatto che ha due colori: giallo, quella classica di semola di grano duro e verde, quella che contiene anche gli spinaci nell’impasto.
E’ composta da tanti “vermicelli” ricurvi, lunghi pochi centimetri ed è così chiamata perchè ricorda la forma del seme della pianta di gramigna.
La ricetta tipica della gramigna è con il ragù di salsiccia.
La gramigna con salsiccia è sempre presente nel menù dell’ Hotel Concordia poichè si tratta di uno dei nostri piatti preferiti! Ecco come la prepariamo:

Ingredienti per 4 persone

– 400 g. di salsiccia
– 300 g. di gramigna
– 60 g. di pancetta
– passata di pomodoro
– 1 scalogno
– grana grattugiato
– vino bianco
– olio d’oliva
– sale q.b.
– pepe q.b.

Preparazione della gramigna con salsiccia

Tagliate lo scalogno a fettine e fatelo soffriggere in poco olio con la pancetta a pezzetti. Aggiungete la salsiccia a tocchetti fino a farla disfare. Aggiungete un bicchiere di vino bianco e fate cuocere per una decina di minuti a fuoco lento, poi unite 5 cucchiaiate di passata di pomodoro, sale e continuate la cottura per altri venti minuti.

Cuocete infine la gramigna e scolatela al dente, saltandola un attimo in padella con la salsa e servitela con abbondante grana e pepe nero macinato al momento.

Curiosità

Oltre alla ricetta classica, esistono poi tante varianti della gramigna con salsiccia, tra cui quella che prevede l’aggiunta di panna, di funghi, o di piselli e molte sono anche le versioni senza pomodoro, in bianco.

La gramigna è un formato di pasta molto simpatico e particolare che piace molto anche ai bambini.

Hotel ConcordiaGramigna con salsiccia

Ragù alla Romagnola

Ragù alla Romagnola

Per ragù si intende un sugo di carne tritata e salsa di pomodoro che si ottiene lasciando gli ingredienti in cottura a fuoco lento per molte ore, per far sì che la carne abbia il tempo di rilasciare tutto il suo sapore nella salsa.
Naturalmente, la ricetta del ragù varia da regione a regione: quello della nostra tradizione è il ragù alla romagola.
Il ragù alla romagnola è l’ideale per condire tagliatelle, strozzapreti e lasagne. E’ ottimo anche per accompagnare la polenta.
Ecco come lo prepariamo qui all’ Hotel Concordia:

Ragù alla romagnola: ingredienti per 4 persone

– mezza cipolla
– 1 carota media
– una costa di sedano
– 3 cucchiai di olio d’oliva
– 50 g. di pancetta tagliata a dadini
– 400 g. di macinato magro di manzo o misto
– 150 g. di fegatelli di pollo
– mezzo bicchiere di vino rosso
– 500 g. di polpa di pomodoro
– sale q.b.
– pepe q.b.
– una spolverata di noce moscata
– 1 bicchiere di brodo di carne

Preparazione

Per cominciare pulite bene sedano, carota e cipolla e tritateli finemente. Versate in un tegame l’olio, aggiungete la pancetta e fate cuocere a fuoco medio fino a quando sarà ben caldo e sfrigolante. Successivamente aggiungete le verdure precedentemente tritate.

Quando il soffritto sarà dorato aggiungete il macinato, i fegatelli sminuzzati e rosolate per 5 minuti, sfumate poi con il vino. Quando il vino è evaporato aggiungete la polpa di pomodoro, sale, pepe e una grattatina di noce moscata e mescolare bene. Se troppo asciutto bagnate con un po’ di brodo di carne. Abbassate la fiamma al minimo, coprite il tegame per tre quarti e lasciare cuocere per circa 1 ora e mezza / due.

Prova la ricetta del nostro ragù e, se ti è piaciuta, condividila!

Hotel ConcordiaRagù alla Romagnola

Brasato al Sangiovese

Brasato al Sangiovese

Ingredienti: 1 kg di carne di manzo per esempio “cappello del prete”, 1 bottiglia di buon Sangiovese, g. 100 di pancetta in 1 fetta sola, 1 costa di sedano, 1 carota, 1 cipolla, 3 chiodi di garofano, pepe nero in grani, prezzemolo, 1 spicchio di aglio, farina q.b, 4 cucchiai di olio extravergine di oliva,1 noce di burro, sale preparato.

Preparazione: tagliate la pancetta a listerelle abbastanza spesse e passatele nel sale preparato. Praticate con la punta di un coltello dei tagli abbastanza profondi nel pezzo di carne e metteteci le listerelle di pancetta salata. Legate con spago da cucina il pezzo di carne.

Tagliate grossolanamente le verdure e mettetele in una terrina con la carne, i chiodi di garofano, alcuni grani di pepe e tutto il vino. Coprite la terrina e conservate al fresco per tutta la notte. Scolate la carne dalla marinata, asciugatela con carta da cucina e infarinatela. Togliete dalla marinata i chiodi di garofano, i grani di pepe e filtrate il vino che metterete da parte al caldo. Mettete sul fuoco una casseruola con l’olio e il burro e quando è ben caldo unite il pezzo di carne e fatelo rosolare bene da tutte le parti.

Unite le verdure della marinata, salate poco, pepate e bagnate con un paio di mestoli di vino caldo. Coprite il tegame e fate cuocere pianissimo per non meno di 3 ore, mescolando ogni tanto e bagnando col vino caldo rimasto. Quando la carne sarà cotta, toglietela dal tegame e fatela raffreddare, poi affettatela. Frullate tutto il fondo di cottura con le verdure, rimettetelo nel tegame, scaldatelo, unite le fette di brasato e fate scaldare anche queste. Servite il Brasato al Sangiovese con purè di patate o con fette di polenta.

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Tagliatelle fatte in casa con sugo di pesce

Tagliatelle fatte in casa con sugo di pesce

Ingredienti per 5 piadine: 500 g di farina tipo 0, 70 g di un buon strutto, 2 pizzichi di bicarbonato (3 g ca.), 8 g di sale fino, acqua tiepida q.b.

Ingredienti per 4 persone: 400 g. farina 00 (+ quella che serve per il tagliere), 4 uova, 1 kg vongole, 300 g. di code di gamberetti, 300 g. calamari, 2 spicchi aglio, sale, pepe, un mazzetto di prezzemolo fresco tritato, olio di oliva extra vergine

Preparazione: lavorate l’impasto per la sfoglia con farina, uova e lasciate riposare mezz’ora coperto con pellicola trasparente.

Pulite con cura i calamari e gamberetti. Fate aprire su fiamma vivace le vongole con due cucchiai di olio e mezzo bicchiere d’acqua, sgusciatele e filtrate il liquido tenendolo da parte. In una padella capace fate soffriggere in un giro di olio l’aglio tritato, unite i calamari tagliati a rondelle, i gamberetti, i pomodorini tagliati a metà, regolate di sale, pepe e lasciate cuocere per 10-15 minuti. A questo punto aggiungete le vongole sgusciate con la loro acqua, proseguendo la cottura per altri 5-6 minuti.

Con il mattarello tirate la sfoglia e con un coltello a lama larga formate le tagliatelle.

Fate bollire una pentola di acqua salata, lessate la pasta, scolate e condite con il sugo di pesce preparato e prezzemolo fresco.

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